Lakazeza è un vero e proprio laboratorio a cielo aperto in cui lavoriamo da gennaio 2009, in collaborazione con naturalisti e biologi dell'Università di Torino e di Bari, con Thalassa e con Gaia Research Institute (www.gaiaresearch.org).
MONITORAGGIO DEI CETACEI DEL CANALE DI CORINTO
Con il termine "Canale di Corinto" si designano le acque comprese tra la Grecia settentrionale e il Peloponneso. Si tratta di un esteso braccio di mare che parte dalla Grecia Ionica e arriva fino all'Istmo di Corinto. Dal 2018 questo braccio di mare dello Ionio è diventato Area Protetta Natura 2000. Nelle acque Canale di Corinto sono presenti 4 specie di cetacei: delfino comune (Delphinus delphis), stenella (Stenella coeruleoalba), tursiope (Tursiops truncatus) e grampo (Grampus griseus). Il delfino comune è classificato come "Endangered" dagli specialisti dello IUCN (www.iucn.org), stenella e tursiope sono classificati come "Vulnerable" e il grampo come "Data Deficient". Oltre ai cetacei è presente nell'area anche la foca monaca!
Attività di monitoraggio svolte negli anni passati hanno permesso di constatare l'interesse di quest'area, che risulta ancora poco antropizzata, soprattutto nella sua porzione orientale. Il progetto di monitoraggio e ricerca attivo dal 2009 consente di raccogliere dati sulle specie che vivono nella zona, contribuendo alla loro conservazione, attraverso lo studio di presenza, distribuzione, ecologia e comportamento.
BIOLOGIA MARINA
La Grecia è nota per la sua povertà di risorse ittiche, come il restante Mediterraneo orientale. Tuttavia la Grecia Ionica e il canale di Corinto fanno eccezione, grazie all'apporto di nutrienti da parte di numerosi corsi d'acqua dolce.
Nella baia antistante Lakazeza sono presenti diverse praterie di Posidonia oceanica e spesso si avvistano interessanti organismi marini. Nelle baie vicine, in una delle ultime uscite di snorkeling dell'estate del 2008 è stato avvistato persino un esemplare adulto di cavalluccio marino.
L'attività di ricerca svolta verte sulla classificazione degli organismi planctonici del bosco e sulla classificazione della fauna bentonica e nectonica presente nelle diverse porzioni delle baia, sia su substrato naturale che su relitti posizionati a diverse profondità, tramite la tecnica del "visual census".
ETOLOGIA DEGLI INVERTEBRATI
Nella radura di Lakazeza e nel bosco circostante sono presenti numerosi nidi di diverse specie di formiche. L'attività di ricerca verte sull'identificazione delle singole specie e sullo studio del comportamento e delle relazioni tra specie che condividono lo stesso territorio.
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